Ha avuto la vista lunga il gruppo di soci che quattro anni fa hanno fondato kijiji.it, prendendo a prestito una parola che in shwaili vuol dire villaggio. Una parola che rende bene la filosofia del sito: non solo bacheca elettronica, ma community fondata su valori di semplicità, scambio, aiuto reciproco e relazione. "Kijiji.it – dice Roberto Tucci, Business Development Manager del sito - avvicina gli utenti di una stessa città permettendo loro di comunicare e condividere idee con una dimensione fortemente locale. È un sito fatto di persone, tra le quali si sviluppa un forte senso di appartenenza e questo stimola gli utenti a creare, in maniera del tutto spontanea, occasioni di riunione e di aggregazione, di seguito raccontate sul sito attraverso foto e commenti nei forum". Siamo dalle parti del settore degli annunci gratuiti, uno di quelli a più forte crescita nel panorama internet, in cui, come sottolinea lo stesso Tucci, la differenza la fa l'abbondanza delle offerte, anche in considerazione della dimensione cittadina di questi siti, e quindi della necessità di trovare beni/servizi nella propria città. La divisione in città è pensata per consentire alle persone di prendere contatto con utenti del proprio territorio e comprare o scambiare oggetti e servizi faccia a faccia, incontrandosi di persona dopo il primo contatto online. "Non avvengono, dunque, transazioni ondine e il funzionamento è esattamente quello del vecchio giornale di annunci", precisa Tucci.
Un successo annunciato, quello di Kijiji testimoniato dai numeri: 700 mila annunci attivi, 21mila nuovi annunci ogni giorno, pari a un annuncio ogni 15 minuti. Attraverso il sito, si può trovare un nuovo appartamento, un lavoro, amici con cui condividere interessi o vendere qualcosa di cui non si ha più bisogno. Tra le categorie più consultate case (200 mila annunci attivi), compra/vendi" (85 mila), lavoro (50 mila), servizi (18 mila), animali domestici (39 mila), motori (80 mila annunci attivi), seguiti a distanza da tempo libero, corsi e lezioni, viaggi. Sono diverse le sezioni che offrono l'opportunità di effettuare scambi di competenze (per esempio, conversazioni in lingua straniera in cambio di lezioni di chitarra). Di recente, rispondendo alla mancanza di liquidità tipica di questa crisi pesante, è nata la categoria scambio/baratto, che permette di comprare o scambiare oggetti usati o nuovi, ma ritenuti inutili. La sezione "Incroci di Sguardi", è dedicato a tutti quelli che vogliono ritrovare una persona incontrata casualmente per strada e mai più rivista. E la sicurezza? "Kijiji collabora con la Polizia Postale per fornire tutte le indicazioni relative a possibili truffe nascoste negli annunci". Lo staff del sito infatti monitora costantemente gli annunci, cancellando quelli non in linea con le regole e quelli poco chiari che non forniscono sufficienti informazioni. Anche gli utenti possono segnalare, direttamente dalla pagina dell'annuncio, un annuncio proibito o inserito in una categoria sbagliata al sito, che in questo caso valuterà la segnalazione e, nel caso si riveli corretta, cancellerà l'annuncio.
